Che sulla partita ci fossero delle attese sopra ogni altra aspettativa era scontato: è un derby; il numero di giocatori che hanno giocato nella squadra avversaria è più alto di quelli che non lo hanno fatto, a partre proprio dagli allenatori; il risultato dell’andata era stato invertito dal giudice sportivo perché il Piombino aveva schierato un atleta senza poterlo fare; la voglia di riscatto era troppo alta per il Rufus a causa di una annata troppo storta; la voglia di riscatto dell’Etruria era troppo alta visto l’alto numero di convocati in squadra cadetta appartenenti alla prima squadra di serie B. In un ambiente del genere spesso escono fuori delle partite non belle, ma questa non è la storia di questa partita: primo tempo di studio e avaro di emozioni con il Piombino superiore nel gioco e nelle segnature con due mete e un calcio. Il Rufus mette a segno una meta con Massei. 13-5.
Il secondo tempo si infiamma e il gioco migliora da entrambe le parti: bene l’inizio dei locali che mettono a segno una meta con la speranza di chiudere il match in anticipo. Massimo vantaggio 18-5. Il Rufus capisce che può farcela solo cambiando modo di giocare e vista la forza della propria mischia decide di andare in spinta su ogni touche in attacco e proprio da questo tipo di azione nascono ben tre mete (Catoni, Ragazzo, Dell’Omodarme) con due trasformazioni di Kalouki. Decisivi sono i cambi da entrambe le parti: nel Rufus servono a dare fiato al pacchetto di mischia e nel Piombino l’inserimento di alcuni “pezzi buoni della serie B” non portano a quell’innalzamento del livello di gioco sperato: solo una meta non trasformata. Nel finale, al Piombino, si presenta anche l’opportunità di ribaltare il punteggio: prima con un calcio andato fuori e poi a tempo scaduto con una meta non schiacciata correttamente. Il Rufus è riuscito a dare una ottima prestazione di cuore e orgoglio in una delle partite più importanti della stagione. Finale 23-24.
Formazione: Kalouki, Morra, Orsucci, Sottile, Ciarla, Turcu, Fontana, Wagner, Massei, Castagnini, Benedettini, Mariotti, Stacchini, Catoni, Bernini. Entrati dalla panchina: Dell’Omodarme, Ragazzo, Balliu, Parimbelli, Pastore, Auricchio e Patrone.
Il prossimo match sarà Rufus -Empoli il giorno Domenica 12 aprile ore 15,30.
Marino Dell’Omodarme allenatore-giocatore festeggiato dopo la vittoria nel derby.