UN GRANDE RUFUS DOMA IL LUCCA : 32-27

La capolista Rufus era in cerca di una svolta dopo le due controprestazioni di Livorno e Cortona; lo scontro con il Lucca, terzo in classifica e in ottima salute, era molto impegnativo e poteva mettere a rischio lo splendido cammino finora compiuto della squadra di Dell’Omodarme. Alla tensione pre-gara si sommava qualche problema di formazione: se da una parte rientravano Feltrin, Ciurli e Stacchini, dall’altra mancavano Ragazzo, Naoui e Arbolaez. I ragazzi di capitan Mariotti erano quindi chiamati a una grande prestazione. E così è stato: la gara è stata equilibrata ed entusiasmante con il Lucca che ha preso il largo nel primo tempo e il Rufus che ha completato una splendida rimonta nella ripresa.

I primi minuti vedono un Rufus arrambante ma troppo frettoloso, con qualche errore di troppo che vanifica azioni incisive. Al primo affondo il Lucca trova subito la meta, bissando due minuti dopo con Consonni, vecchia conoscenza del rugby piombinese: 0-12. Il Rufus si scuote e continua ad attaccare: dopo una serie di penetrazioni, Fontana serva a Balliu la palla della prima meta di giornata targata Rufus. Il Lucca allunga con un piazzato, ma i sanvincenzini segnano ancora una meta con Alili, che porta a termine una pregevole azione dei trequarti Rufus. Gli ospiti sono cinici e riescono ancora una volta ad andare in meta, stavolta con una maul da touche molto ben organizzata. Il primo tempo finisce 12-22. La ripresa inizia ancora sotto il segno dei lucchesi che vanno in meta sempre grazie a una maul. Sotto di quindici punti, il Rufus rischia di collassare ma invece è proprio allora, colpito nell’orgoglio, che inizia la sua rimonta fatta di testa, cuore e polmoni. I padroni di casa si riversano infatti nella metà campo ospite, anche grazie all’ottimo gioco al piede dei mediani Feltrin e Fontana, che fanno impazzire il triangolo allargato lucchese. Inoltre le percussioni sono sempre più decise e il ritmo è insostenibile per la difesa ospite. In pochi minuti infatti vanno in meta Feltrin e Mazzarini: a metà del secondo tempo il risultato è di 26-27. Il Rufus mantiene il dominio territoriale e conquista così due preziosissimi calci di punizione magistralmente messi a segno da De Vivo. Il Lucca tenta l’assalto finale ma la difesa di casa non concede nulla e l’arbitro Oliver fischia la fine sul 32-27.

Il pubblico sanvincenzino ha assistito a una partita spettacolare, combattuta a viso aperto tra due delle migliori squadre del campionato, che hanno ottunuto entrambe il punto di bonus offensivo. Fra le innumerevoli note positive dei ragazzi di Dell’Omodarme, va segnalata però qualche mancanza in touche e in maul, sia in attacco che in difesa, sulla quale si dovrà lavorare. Ora due domeniche di pausa per il Sei Nazioni, poi la trasferta decisiva a Firenze contro i Medicei Cadetti 2, secondi in classifica e determinati a tentare l’attacco alla testa del campionato.

Formazione: Castagnini, Mazzarini, Bernini, Mariotti (c), Wagner, Mingrone, Orsini, Catoni, Feltrin, Fontana, Favilli, Massei, Alili, Balliu, De Vivo. Dalla panchina: Dell’Omodarme, Ciurli, Stacchini, Pelosi, Khalouki, Grossi.

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Mazzarini va in meta

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