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RUFUS, A LUNGO IN 14, DOMANO IL GAMBASSI (39-7)

Il Rugby Rufus, secondo in classifica, affrontava in casa il fanalino di coda Gambassi; per questo coach Dell’Omodarme aveva optato per una formazione semi-sperimentale, provando a cambiare qualche giocatore in certi ruoli-chiave e lasciando in panchina alcuni dei punti di riferimento della squadra come Massei e Feltrin. Tutto sommato le risposte sono state buone e, nonostante un primo tempo con molti errori, un po’ troppo nervosismo e una giusta espulsione subita, il pallino del gioco è sempre rimasto in mano ai padroni di casa che hanno concesso pochissimo agli avversari.

Partenza buona per i sanvincenzini che al 10° minuto segnano con capitan Mariotti che finalizza un’azione partita da una punizione battuta velocemente. Dopo 5 minuti è ancora Rufus: mischia chiusa dominante, Grossi riparte da numero 8 e segna con la strada spianata. Quando la partita sembra essere in discesa per il Rufus, una serie di errori manuali, la tendenza all’individualità e un attimo di smarrimento rischiano di mettere in serio pericolo la partita: prima Orsini si divora un’occasione facendo ‘in avanti’ in area di meta, poi il Rufus concede un po’ di campo agli avversari commettendo qualche fallo di troppo e perdendo una serie di palloni in attacco. In questo clima di generale confusione, Balliu commette un’ingenuità reagendo a una provocazione dell’ala avversaria e costringendo l’arbitro Fuligni a tirar fuori il cartellino rosso. Al 30° il Rugby Rufus si trova in 14 contro 15 e in vantaggio 10 a 0: serve una reazione. Per fortuna la squadra si ritrova e fa valere ancora una volta la propria superiorità in mischia chiusa portando ancora una volta Grossi in meta, De Vivo trasforma e si va all’intervallo sul 22 a 0. Nella pausa coach Dell’Omodarme chiede alla propria squadra di allargare maggiormente il gioco e privilegiare la coralità: la formazione risponde bene e i risultati si vedono subito. Al 5° minuto della ripresa infatti una bella giocata sui trequarti porta l’estremo De Vivo in meta; al 12° è Stacchini che finalizza una bellissima serie di passaggi tra giocatori di mischia: Catoni, Benedettini e Mazzarini fissano la difesa e liberano l’esperto pilone che schiaccia alla bandierina; al 18° altra azione pregevole: Grossi riparte da una mischia chiusa all’interno dei 22 sanvincenzini, rompe un placcaggio e poi scarica per Alili che attira tre uomini su di sé per poi riciclare verso Fontana il quale, sotto pressione, riesce ad allargare per Di Gaddo che si trova una prateria davanti e va a segnare; al 21° è Arbolaez a finalizzare con una bella corsa un’azione iniziata dal neo-entrato Dell’Omodarme, De Vivo realizza il 39 a 0. Nel frattempo la panchina si svuota e si tentano nuove soluzioni ma, complice una distrazione del Rufus, il Gambassi riesce ad accorciare le distanze recuperando un pallone all’interno dei 22 sanvincenzini e mandando la propria ala in meta; la trasformazione va a segno, 39-7. Gli ultimi 10 minuti vedono il Rufus giocare 13 contro 15 per l’ammonizione di Catoni per placcaggio alto; nonostante questo i padroni di casa riescono a controllare il gioco e per poco non segnano di nuovo con Arbolaez che si fa sfuggire una ghiotta occasione proprio allo scadere.

Il Rufus allunga così a 9 la propria serie di vittorie consecutive con una prestazione un po’ troppo altalenante ma complessivamente buona, soprattutto nel secondo tempo. Il prossimo incontro sarà domenica prossima in casa della capolista e imbattuta Elba: se vorrà fare risultato là, il Rufus non potrà permettersi distrazioni o leggerezze ma dovrà sfoderare la miglior prestazione possibile. Una vittoria all’Elba manterrebbe i sanvincenzini in gioco per la prima posizione in campionato.

Formazione: De Vivo, Balliu, Pagano, Di Gaddo, Arbolaez, Khalouki, Fontana, Grossi, Alili, Orsini, Benedettini, Mariotti (cap.), Stacchini, Mazzarini, Catoni. Dalla panchina: Dell’Omodarme, Bernini, Deiola, Pelosi, Capperucci, Feltrin, Massei.

L’UNDER 16 SI ARRENDE AL SUPERIORE LIVORNO (0-44)

La partita era di quelle difficili, all’andati i ragazzi di coach Mariotti avevano subito 70 punti dai labronici ma la squadra nel frattempo era cresciuta e ci si aspettava qualcosa di più, indipendentemente dal risultato che, alla fine, è stato quantomeno contenuto. Ciò che dispiace maggiormente è la mancanza di gioco di squadra, sia in attacco che in difesa e la troppa arrendevolezza davanti a un avversario comunque molto abile, soprattutto nelle giocate al largo. Dolenti anche le note in mischia chiusa, solitamente punto di forza della formazione sanvincenzina.

Ora per i ragazzi una settimana di lavoro, si migliorerà solo a partire da un maggiore impegno a partire dagli allenamenti.

Prossimo impegno domenica prossima in casa del Rosignano Rugby.

Formazione: Batranu, Galigani, Raspanti, Terrosi, Marchiani, Maggi, La Torre, Xhaysa, D’Amato, Pagliai, Piazzi, Rossi, Ceccanti, Canducci, Maiolino. In panchina: Guandalini, Iacopini.

RUFUS VINCE NETTAMENTE IL DERBY: 3-31 A PIOMBINO

Il derby non è una partita come le altre: giocatori, allenatori, tifosi si incontrano da anni; si gioca contro i propri amici, contro i propri ex-compagni, contro chi conosce le qualità e i punti deboli altrui ma, proprio per questo, la voglia di vincere quella partita, fosse anche l’unica della stagione, è sempre tantissima. Il Rugby Rufus arrivava da favorito, la vittoria dell’andata, quella dello scorso anno e, soprattutto, la notevole differenza di classifica con la squadra cadetta dell’U.R.C. Tirreno, obbligavano i ragazzi di Dell’Omodarme a fare la partita.

Forse proprio questa pressione ha impedito agli ospiti di giocare con scioltezza per tutto il primo tempo, dominato territorialmente e fisicamente ma costellato di tanti, troppi errori di manualità e nervosismo. Al fischio dell’arbitro Vullo infatti i sanvincenzini occupano per quasi 20 minuti la metà campo piombinese con azioni che, a causa del generale disordine e delle molte imprecisioni, non riescono a essere incivise e tantomeno decisive. È così che, grazie a qualche fallo di troppo, il Rufus permette all’Union di risalire il campo e tentare la via dei pali: nonostante la superiorità degli ospiti sono i padroni di casa che passano in vantaggio per 3 a 0. Il Rufus si riporta in attacco ma non riesce a incidere, sebbene inizi ad avere una netta superiorità in mischia chiusa. Nell’intervallo i sanvincenzini si ritrovano e scendono in campo nel secondo tempo con una diversa convinzione: il gioco diventa più fluido, i mediani gestiscono meglio, i possessi risultano maggiormente sicuri e, quando capitan Mariotti segna la prima meta a pochi minuti dall’inizio della ripresa, si capisce che la musica è cambiata; con la trasformazione di Feltrin il tabellone segna 3-7. Passano cinque minuti ed è ancora capitan Mariotti che suona la carica, innescato da un assist delizioso di un ispirato Feltrin: meta in mezzo ai pali e facile trasformazione per l’apertura ospite. Inizia la giostra dei cambi: i Rufus capiscono che è giunto il momento di chiudere il match e, dopo una serie di buone percussioni, è il tallonatore Mazzarini che raccoglie l’assist di Fontana con un ottimo tempismo e schiaccia in meta, Feltrin centra ancora una volta i pali. L’Union tenta una reazione, si porta in avanti con una touche sui 5 metri, provano una “furba” ma Riccucci è prontamente placcato e in breve gli ospiti ricacciano i padroni di casa nella loro metà campo. Al 30° arriva la quarta meta del Rufus, protagonisti due giovani: prima è Arbolaez che con una cavalcata fa 40 metri in avanzamento poi, dopo una percussione di Massei, è Balliu che finalizza un assist di Dell’Omodarme. Negli ultimi minuti c’è gloria anche per il neo-entrato Di Gaddo, uno dei tanti ex della partita, che sfrutta una buona azione a largo per dar sfogo alla propria velocità e segnare un gran bella meta, Feltrin fallisce la trasformazione e l’arbitro fischia la fine.

Il Rugby Rufus, dopo aver regalato letteralmente un tempo, ha saputo ritrovarsi e dominare il secondo tempo, una buona prova di carattere ma non sempre ci si può permettere di giocare solo per metà partita. Ottime notizie arrivano dalla mischia chiusa, un po’ più traballanti invece le touches, sempre buona la difesa e si è vista anche qualche bella sgambata da parte dei tre-quarti. Il secondo posto in classifica sembra essere sempre più sicuro.

Prossimo impegno domenica prossima 13 marzo ore 14.30 contro il Gambassi Rugby.

Formazione: Khalouki, De Vivo, Pagano, Massei, Arbolaez, Feltrin, Fontana, Grossi, Orsini, Alili, Wagner, Mariotti (cap.), Stacchini, Mazzarini, Catoni. Dalla panchina: Bernini, Dell’Omodarme, Pelosi, Di Gaddo, Balliu, Parimbelli.

 

Settore propaganda sugli scudi, belle prestazioni della U12 e U10

Under 12 impegnata in un concentramento a Pisa dove erano presenti anche Livorno 1931, Grosseto, Titani Viareggio, Massa, Grosseto e Scarlino. Buone prestazioni e nette vittorie contro Titani Viareggio e Grosseto; pari subito a tempo scaduto con il Pisa  e sconfitta dai ben più quotati Livornesi. Ottimo secondo posto anche in considerazione dell’enorme numero di assenti per malattia.

Under 10 impegnato nel concentramento casalingo con Piombino e Scarlino. Due vittorie un pari e una sconfitta. Belle partite nei doppi incontri e  ottime prestazioni.