Ancora una partita difficile per il Rugby Rufus, ancora una vittoria: la squadra di Dell’Omodarme si trovava ad affrontare una non facile trasferta in un momento veramente duro, caratterizzato da molte assenze anche in ruoli chiave come la prima linea, la mediana e gran parte dei tre-quarti. Inoltre la compagine pistoiese si è vista molto migliorata rispetto alla partita d’andata. Nonostante tutto i ragazzi della formazione sanvincenzina hanno saputo ancora una volta reagire, adattandosi nei nuovi ruoli a loro assegnati e tirando fuori una buona prestazione. Peccato per il punto di bonus soltanto sfiorato ma una serie di episodi sfortunati e un leggero calo nel finale non hanno permesso di portare a casa i 5 punti.

Partenza fulminea degli ospiti che alla prima touche in attacco sfoderano un fantastico carretto avanzante che manda in meta capitan Mariotti, De Vivo (all’esordio come calciatore) non trasforma. I padroni di casa reagiscono immediatamente e, grazie a una disattenzione difensiva, segnano una meta sulla parte chiusa del campo con una giocata partita da mischia chiusa e conclusa dal primo centro: 5-5, tutto da rifare. Al 15° minuto, gli ospiti si portano nuovamente in vantaggio con un calcio di De Vivo, poi le squadre combattono a viso aperto, senza però riuscire a segnare punti, nonostante alcuni calci di punizione a favore del Pistoia: 5-8 all’intervallo.

Inizio secondo tempo di marca Rufus: al 48° è Mazzarini che con un a bella ripartenza, segna in tuffo una meta nata ancora una volta da una maul avanzante, De Vivo non trasforma. I padroni di casa si innervosiscono e vengono puniti dall’arbitro con un giallo per gioco violento, gli ospiti ne approfittano e segnano due volte, prima con De Vivo su punizione, poi con Massei che sfrutta a suo favore la mancata contesa da parte degli avversari su una touche, De Vivo manca la trasformazione. Ristabilita la parità numerica, il Rufus va ancora due volte vicinissimo alla meta, prima con Fontana che si vede annullare una marcatura dubbia, poi con Catoni che commette “in avanti” proprio sulla linea. Gli ultimi minuti sono favorevoli al Pistoia che, sfruttando anche la superiorità numerica dovuta l’ammonizione assegnata a Ragazzo per placcaggio pericoloso, riesce a segnare allo scadere, fermando il punteggio sul 12 a 21 finale.

Note positive vengono ancora una volta dalla difesa che, se si eccettua la disattenzione sulla prima meta subita, è stata veramente buona, sia da fasi statiche che sul gioco aperto; da sottolineare anche la ritrovata armonia in touche, fase di gioco che aveva dato problemi nelle ultime gare e che si è rivelata la vera arma vincente della partita.

Prossimo impegno domenica 21 febbraio (ore 14.30) in casa contro il Gispi Prato.

Formazione: De Vivo, Turcu, Pagano, Alili, Balliu, Khalouki, Fontana, Mariotti (cap.), Massei, Orsini, Wagner, Ragazzo, Catoni, Mazzarini, Castagnini. Dalla panchina: Arbolaez, Trapani.

Massei contende una touche sostenuto da Mariotti e Ragazzo

La seconda e la terza del campionato toscano di serie C (girone 2), rispettivamente Rugby Rufus e Rooster Galluzzo, si sono affrontate nell’ultima giornata del girone d’andata e, come da previsione, la sfida è stata punto a punto, con gli ospiti sanvincenzini che sono riusciti a spuntarla grazie a una meta nel secondo tempo: 3-8 il risultato finale di un match che ha visto in campo tanto agonismo ma poco bel gioco ma in queste gare ciò che conta di più è il risultato, viste anche le molte assenze e la formazione rimaneggiata.

L’inizio è di marca locale, il Galluzzo infatti sfrutta l’instabilità della mischia Rufus e l’abilità al piede del proprio numero 10 per mantenersi con una certa stabilità nella metà campo degli ospiti. Al 22° minuto i fiorentini concretizzano la loro superiorità territoriale con una punizione che porta il risultato sul 3-0. Passano i minuti e aumenta l’aggressività dei Rufus che però si vedono punire dall’arbitro con due gialli, il primo ad Alili al 30° per placcaggio pericoloso e il secondo al 38° a capitan Mariotti per un fallo di reazione dopo un colpo proibito dell’avversario, nonostante questo il Rufus regge e, anzi, si porta in attacco con regolarità, tanto da andare vicino alla meta con Feltrin, dopo un’azione e un calcetto di Fontana. Secondo tempo inizia come il primo, molta confusione, molte scorrettezze, molti falli, ma a essere punito questa volta è uno dei centri del Galluzzo che viene ammonito per un brutto gesto su un giocatore a terra. Il Rufus cresce nel gioco e piazza due punizioni con Feltrin, di cui solo la prima va a segno, 3-3 e mancato vantaggio. La superiorità del Rufus viene fuori e si trasforma in punteggio al 60° quando capitan Mariotti riceve un passaggio all’altezza da una punizione battuta veloce da Fontana e schiaccia in meta, Feltrin non riesce nella trasformazione, 3-8. Minuti finali nervosi e concitati, il Rufus difende bene e non corre pericolo anzi allo scadere ha la possibilità di segnare per non concedere il punto di bonus difensivo al Galluzzo ma Feltrin manca di poco una difficile punizione da 40 metri.

Non è mai facile portare a casa partite del genere, contro squadre ben più esperte, ma i giovani del Rufus hanno ben reagito a un gioco che non è il loro, riuscendo a spuntarla; certo, ci sono cose da rivedere (mischia instabile nel primo tempo, possessi da touches quasi mai sicuri, copertura del campo da parte del triangolo allargato…) ma la grinta, la difesa, la voglia di vincere sono dei grandi punti fermi di questa squadra che chiude il girone d’andata saldamente e meritatamente al secondo posto, dietro solo a un’Elba al momento superiore e imbattuta.

Prossimo impegno domenica 7, prima giornata del girone di ritorno in trasferta contro il Rugby Pistoia.

Formazione: Khalouki, De Vivo, Pagano, Massei, Orsini, Feltrin, Fontana, Mariotti (cap.), Parimbelli, Alili, Wagner, Ragazzo, Catoni, Mazzarini, Auricchio. Dalla panchina: Pelosi, Castagnini, Trapani.

Catoni Ragazzo e Mazzarini in una maul.