Tutti gli articoli di Sebastiano Ardita

L’ULTIMA PER I SENIOR RUFUS

Cecina 22/05/2022
Cecina 22/05/2022

Si conclude, la stagione dei Senior RUFUS, con la finale per il terzo e quarto posto in campo neutro (Cecina) domenica 22 maggio. La meglio l ha avuta l’avversario (Bellaria Pontedera) in una partita tirata ma costellata di errori e purtroppo per noi anche con un netto predominio del pacchetto di mischia che ha costretto Il RUFUS a dover ripartire con la palla in mano solo da calci di punizioni e ripartenze da centrocampo. Le mischie e le rimesse laterali sono state sempre di appannaggio altrui. Quindi accontentiamoci del risultato (18 a 27) e del conseguente 4 posto. Progetti per il futuro sono legati ad un ulteriore ringiovanimento della rosa che si dovrebbe concretizzare nel rientro di nuovi diciottenni che non vediamo l’ora di vedere all’opera il prossimo anno sportivo.

Il RUFUS al Torneo di Livorno

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Under 11

lunedì 25 aprile la U9  e la U11 Rufus e Golfo hanno partecipato al Torneo di Livorno.Le due squadre hanno giocato nel prato del Montano, presenti numerosi spettatori sogni spalti e sulle tribune. Molto si sono impegnati i nostri ragazzi ed oltre al divertimento hanno mostrato impegno e determinazione. Nel girone della U9 erano presenti Etruria, Livorno e Villa Panphili (Roma) e nelle finali per la determinazione della Classifica Bergamo e La Spezia. Insieme all’educatrice Ferrarini Jessica i bambini presenti erano Santi Matilde, Santi Samuele (fuori quota), Martinelli Mattia, Koffi Davide, Bianchi Giovanni, Landini Francesco, Gramolini Matteo, Baldanzi Alessio, Baciu Niccolò.

Festeggiati i Veterani

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Francesco Mariotti svetta in touches.
Adriano Ragazzo in azione (qualche anno fa)
Adriano Ragazzo in azione (qualche anno fa)

Non è bastato un Rufus grintoso e volenteroso: contro i cadetti del Rugby Firenze 1931 finisce 17 a 19 per gli ospiti, bravi a cogliere le occasioni concesse da qualche errore di troppo dei padroni di casa. Mete di Martelli e capitan Mariotti, autore della sua ultima partita casalinga per raggiunti limiti d’età. A lui sono andati gli applausi da parte di compagni, avversari e pubblico e i ringraziamenti della società. Menzione d’onore anche per Adriano Ragazzo che lo scorso anno non ha potuto giocare la sua ultima partita causa covid. Viva il rugby, viva il Rufus