San Vincenzo ha ospitato nel pomeriggio di sabato 5 il secondo concentramento Under 10 della stagione. Presenti, oltre al Rugby Rufus: Piombino, Livorno, Cecina e Scarlino. I piccoli Rufus, guidati da Martina e Claudia si sono ben difesi dai più esperti avversari.
Brutta prestazione della giovanile sanvincenzina contro i pari età piombinesi: ci si aspettava di più infatti dai ragazzi di coach Mariotti che sono apparsi troppo rinunciatari di fronte a un avversario che sulla carta poteva essere alla loro portata e che invece sul campo si è dimostrato superiore. Il filo conduttore della partita è stato sempre e solo uno: Rufus poco efficace in difesa e Union Tirreno abile nella continuità diretta, placcaggi mancati da una parte e ottimi offloads dall’altra hanno fatto la differenza. Errori ci sono stati anche nei punti d’incontro e nelle fase statiche ma su tecnica e tattica si può lavorare e migliorare, a monte però ci deve essere una diversa attitudine da parte dell’intera squadra. Nel finale la meta dei tre-quarti sanvincenzini che può servire ad alzare un po’ il morale. La prima occasione per rifarsi si presenterà già domenica prossima: impegno casalingo con l’Elba Rugby. Forza ragazzi!
Formazione: Batranu, Piazzi, Raspanti, Boni, La Torre, Terrosi, Galigani, Vizzini, Ceccanti, D’Amato, Rossi, Iacopini, Xhahysa, Pagliai, Maiolino. A disposizione: Martinez, Esposito, Marchiani, Guandalini.
Galigani apre un pallone.
I piccoli Rufus della under 12 hanno parteciato al concentramento di Pontedera fornendo una buona prestazione. Presenti al concentramento: Rufus San Vincenzo, Bellaria Cappuccini Pontedera, Empoli , Prato, Val di Sieve e Valdinievole. Buono il risultato del campo con due vittorie, due pari e una sconfitta contro i padroni di casa; ottimo il risultato tecnico con buone giocate e organizzazione di gioco migliorata anche dai nuovi arrivati.
Miraglia va in meta
La settimana del Rufus non era stata per niente facile, molte infatti erano state le defezioni in ruoli chiave come la prima linea e la mediana. Una squadra in forte emergenza quindi era quella che si apprestava alla trasferta con un Grosseto che aveva proprio nella mischia il suo punto di forza. Con queste premesse ci si poteva aspettare una débâcle ma la squadra di coach Dell’Omodarme è riuscita a tirare fuori cuore e muscoli e a imporsi in un campo difficile, portando a casa anche il punto di bonus.
Prima di iniziare con la cronaca, c’è da sottolineare come la partita sia stata maschia e rissosa, tanto che l’arbitro ha tirato fuori ben 6 volte il cartellino giallo, 3 per parte (per il Rufus ammoniti Feltrin, Dell’Omodarme e Balliu): il Rufus parte male, sono i padroni di casa infatti che, con un’ottima pressione, si stabiliscono nella metà campo degli ospiti, segnando subito una meta (poi trasformata) e mettendo a segno un calcio di punizione: 10-0. La riscossa dei Rufus non si fa attendere troppo e, prima della fine del primo tempo, gli ospiti si riportano in parità grazie a due mete non trasformate: la prima è di Wagner che si inserisce in una giocata sulla tre-quarti e segna, l’altra di De Vivo che capitalizza una bella azione arrivata all’ala con una corsa di oltre 20 metri; 10-10 all’intervallo. Nel secondo tempo il Grosseto ci riprova ma è ottima la difesa del Rufus che respinge gli attacchi avversarsi a pochi metri dalla propria linea di meta. Passato il momento di difficoltà, gli ospiti si riversano in attacco e sfidano i padroni di casa proprio sul loro punto forte: sono infatti due maul devastanti quelle che propiziano le mete del vice Massei e di capitan Mariotti (la seconda trasformata da Naoui) e che fissano il risultato sul 10-22.
Ora una quanto mai desiderata settimana di riposo che servirà per recuperare qualche giocatore e ricaricare le batterie dopo sei settimane senza interruzioni. Prossimo appuntamento domenica 6 dicembre in casa contro l’Apuani Rugby Massa.
Formazione: Orsini, De Vivo, Arbolaez, Sottile, Balliu, Naoui, Feltrin, Parimbelli, Alili, Pagano, Wagner, Massei, Auricchio, Catoni, Mariotti (cap.). A disposizione: Dell’Omodarme, Ragazzo, Pelosi.
Mariotti in percussione con Massei in sostegno