Sofferta vittoria casalinga per il Rugby Rufus che, dopo un primo tempo chiuso in svantaggio, riesce a ribaltare la partita e a segnare la meta del bonus offensivo nei secondi finali. La formazione cadetta dei Medicei veniva da due controprestazioni con conseguenti sconfitte di misura contro il Mugello e Le Sieci; il Rufus era reduce da due splendide vittorie contro Cortona e Lucca ma doveva far fronte a qualche assenza in ruoli chiave. I padroni di casa partivano quindi come favoriti, ma dovevano trovare nuovi equilibri.
Al fischio dell’arbitro Muscio il Rufus cerca di imporre il proprio gioco veloce e continuo ma trova difficoltà a causa dell’ottima difesa degli ospiti e della loro forza in mischia chiusa. Passano 10 minuti di studio e gli ospiti vanno in vantaggio trasformando un calcio di punizione causato dal fuorigioco della linea dei tre-quarti sanvincenzina. Il Rufus tenta di scuotersi ma sono ancora i fiorentini a segnare con una giocata a largo che beffa una non perfetta difesa locale. A metà primo tempo gli ospiti sono in vantaggio 0 a 8. I padroni di casa perdono anche Grossi, infortunatosi al ginocchio; entra Balliu. I sanvincenzini iniziano però a macinare gioco e, dopo due mete dubbie non assegnate dall’arbitro (una di capitan Mariotti, l’altra di Feltrin), sfruttano la superiorità numerica causata dai falli ripetuti dei Medicei e segnano con una percussione di Mariotti; De Vivo, apertura di giornata, realizza il 7 a 8. Il Rufus continua ad attaccare e pochi minuti prima della fine della prima frazione ha l’opportunità di passare in vantaggio con una punizione da posizione centrale ma abbastanza lontana, De Vivo sbaglia e si va al riposto sul 7-8. Nella ripresa cambio tattico per i padroni di casa: esce Deiola, entra Naoui all’apertra con De Vivo estremo. Al rientro il campo il Rufus si riversa nella metà campo avversaria, costringendo gli ospiti a una serie di falli che costa loro un altro cartellino giallo: in superiorità numerica il Rufus passa in vantaggio con un pick and drive di Stacchini, De Vivo non trasforma: 12-8. Passano dieci minuti e i sanvincenzini vanno ancora in meta, questa volta con Wagner, che finalizza una bellissima azione segnando all’ala, De Vivo fallisce il difficle calcio: 17-8. I Medicei non si danno per vinti, nonostante il Rufus abbia ritrovato una buona spinta in mischia e un gioco più fluido. Durante un forcing dei fiorentini, Giombetti, schierato per la prima volta all’ala, commentte un’ingenuità in fuorigioco, lasciando i compagni in 14 per dieci minuti. Il Rufus, nonostante l’inferiorità numerica ma forte anche dell’entrata dei panchinari di lusso Ciurli e Ragazzo, attacca a testa bassa cercando la meta del bonus offensivo: all’ultima opportunità, dopo una serie di ottime giocate, Naoui ipnotizza la difesa avversaria e schiaccia la palla nell’area di meta, De Vivo realizza, fissando il risultato sul 24-8.
La squadra di Dell’Omodarme supera una prova difficile contro un avversario organizzato e solido; è stato importante raggiungere il massimo risultato malgrado una prestazione non eccezionale e una formazione non collaudata. Dopo tre giornate il Rufus è l’unica squadra a punteggio pieno, con tre punti di vantaggio sul Rugby Mugello, secondo in classifica. Il prossimo impegno è per domenica 30 a Pontedera, nella tana dell’ex allenatore Aldo Donato che preparerà la partita al meglio, conoscendo a memoria tutto l’organico sanvincenzino. Sarà una bella sfida per un Rufus voglioso di confermarsi in testa al campionato di serie C1.
Formazione: Mazzarini, Stacchini, Catoni, Mariotti (c), Wagner, Alili, Orsini, Grossi, Feltrin, De Vivo, Giombetti, Massei, Pagano, Arbolaez, Deiola. In panchina: Morra, Ragazzo, Ciurli, Favilli, Balliu, Naoui.
Una azione in maul.