PONTEDERA vs RUFUS 24 -27
L’ultima giornata del primo girone di qualificazione, vedeva la formazione Rufus ospite del Bellaria Pontedera. Le previsioni erano di equilibrio (entrambe una vittoria ed una sconfitta con Mascalzoni e Lucca). La realtà ha portato a non sapere fino alla fine chi avrebbe vinto. Pronti via ed il Rufus si trovava dopo cinque minuti sotto di due mete non trasformate(0 a 10). Ma la riscossa la suonava De Vivo con ben tre calci di punizione in sequenza realizzati da posizioni anche difficili (9-10). Allo scadere del primo tempo il Rufus attuava il sorpasso con una azione di sfondamento concretizzata dalla meta di Martelli trasformata da De Vivo (16 -10). Si riprende il secondo tempo con un Pontedera indisciplinato che permette una nuova realizzazione a De Vivo (19 -10). Da questo punto il Pontedera usa con notevole abilità l’arma della moul, meta al 60″ di tutta la mischia, trasformata (19-17). Dopo tre minuti De Vivo manteneva a distanza i padroni di casa con un calcio di punizione dei suoi (22-17). Al 70″, con la solita moul avanzante, il Pontedera riprendeva il vantaggio con meta trasformata (22-24). Il Rufus non ci stava ed al 75″ con azione corale portava l’ala Turcu a segnare la meta del controsorpasso, non trasformata (27-24). Gli ultimi cinque minuti sono stati di sofferenza pura, ma alla fine è arrivato il fischio finale.
Se non fosse stato per i numerosi errori da ambo le parti, si poteva pensare di assistere ad un partita da serie superiore. Un plauso ai nostri avversari che alla fine, loro malgrado, hanno dovuto accettare una più che onorevole sconfitta.
Prossimo impegno domenica 30 alle 14:30 in casa Rufus, probabilmente con il Prato Tiger seconda classificata come il Rufus nel girone due.
Formazione: Dello Russo, Gherardini, Catoni, Mazzarini, Buono, Martelli, Morelli, Silvestri, Feltrin, De Vivo, Ferretti, Massei, Turcu, Vultaggio, Fontana, Caldart, Defidio, Zacchei, Morabito
Allenatore: Mariotti Francesco
RUFUS 3 CANALE 31
Il Canale (franchigia Elba, Cecina, Piombino) si impone sul campo del Rufus con un rotondo 31 a 3. Il primo tempo ha costretto i locali ad accettare il ruolo di difesa continua sugli attacchi costanti dell’avversario che spesso non arrivavano a conclusione per errori banali su passaggi e falli evitabili, al 13″ però su una azione ben orchestrata la linea dei trequarti del canale riusciva a segnare una meta non trasformata, ed al 37″ DeVivo accorciava con un calcio di punizione(3 a 5). Allo scadere del primo tempo, da rimessa laterale partiva azione corale del Canale che portava il risultato con meta trasformata al 3 a 12. Nel secondo tempo un placcaggio al collo assegnava un cartellino giallo, ed il Rufus restava in 14 per 10 minuti. La differenza di cilindrata e la stanchezza nelle gambe dei Sanvicenzini portava al 60″ e al 74″ altre due mete, di cui una trasformata (3 a 24). Al termine della partita il canale riusciva con un cambio di direzione a spedire uno dei propri piloni in meta, poi trasformata (3 a 31).
Nel rugby, quando esiste una differenza di cilindrata, i risultati che devono arrivare arrivano. L’impegno per raggiungere un obbiettivo difficile e poco probabile è stato perseguito, i ragazzi del Rufus hanno gestito egregiamente le mischie ordinate ed hanno placcato tutto quello che era possibile. Ma una supremazia territoriale e di possesso palla di quella portata, non si poteva arginare più di tanto. Prossimo impegno(sicuramente più abbordabile) del Rufus domenica prossima a Pontedera per l’ultima partita del girone qualificazione della serie C.
Formazione: Dellorusso, Catoni, Mazzarini, Martelli, Patrone, Morelli, Gherardini, Buono, Feltrin, Devivo, El Attari, Ferretti, Massei, Turco, Vultaggio
Entrati nel secondo tempo: Bernini, Silvestri, Caldart, Fontana, Zacchei, DeFidio.