Il Canale (franchigia Elba, Cecina, Piombino) si impone sul campo del Rufus con un rotondo 31 a 3. Il primo tempo ha costretto i locali ad accettare il ruolo di difesa continua sugli attacchi costanti dell’avversario che spesso non arrivavano a conclusione per errori banali su passaggi e falli evitabili, al 13″ però su una azione ben orchestrata la linea dei trequarti del canale riusciva a segnare una meta non trasformata, ed al 37″ DeVivo accorciava con un calcio di punizione(3 a 5). Allo scadere del primo tempo, da rimessa laterale partiva azione corale del Canale che portava il risultato con meta trasformata al 3 a 12. Nel secondo tempo un placcaggio al collo assegnava un cartellino giallo, ed il Rufus restava in 14 per 10 minuti. La differenza di cilindrata e la stanchezza nelle gambe dei Sanvicenzini portava al 60″ e al 74″ altre due mete, di cui una trasformata (3 a 24). Al termine della partita il canale riusciva con un cambio di direzione a spedire uno dei propri piloni in meta, poi trasformata (3 a 31).
Nel rugby, quando esiste una differenza di cilindrata, i risultati che devono arrivare arrivano. L’impegno per raggiungere un obbiettivo difficile e poco probabile è stato perseguito, i ragazzi del Rufus hanno gestito egregiamente le mischie ordinate ed hanno placcato tutto quello che era possibile. Ma una supremazia territoriale e di possesso palla di quella portata, non si poteva arginare più di tanto. Prossimo impegno(sicuramente più abbordabile) del Rufus domenica prossima a Pontedera per l’ultima partita del girone qualificazione della serie C.
Formazione: Dellorusso, Catoni, Mazzarini, Martelli, Patrone, Morelli, Gherardini, Buono, Feltrin, Devivo, El Attari, Ferretti, Massei, Turco, Vultaggio
Entrati nel secondo tempo: Bernini, Silvestri, Caldart, Fontana, Zacchei, DeFidio.