La settimana del Rufus era stata segnata dall’arrivo della decisione federale riguardo alla partita del 20 marzo con l’Elba Rugby. Riportiamo in sintesi i fatti: lo scontro al vertice era stato duro e combattuto, gli elbani nel primo tempo erano andati in vantaggio 3-0 con un calcio di Piacentini, i sanvincenzini avevano risposto nella ripresa con una gran bella meta di Arbolaez non trasformata da Feltrin; al 75°, sul risultato di 3-5 per il Rufus, gli animi si erano scaldati e si era accesa una rissa, durante la quale era entrato in campo, dando una spinta all’arbitro, un elbano non autorizzato a stare all’interno del perimetro di gioco. In seguito alla mancata collaborazione dell’allenatore e del capitano del’Elba, l’arbitro aveva deciso di sospendere la partita, giudicando che non ci fossero le condizioni per proseguire il match in sicurezza. La decisione della Federazione è stata quindi quella di assegnare la gara al Rufus con il risultato di 20-0 e penalizzare l’Elba Rugby di quattro punti in classifica (oltre ad altre sanzioni alla società, all’allenatore e al capitano). Questa decisione ha permesso al Rufus di raggiungere l’Elba al vertice della classifica, avendo però il vantaggio negli scontri diretti (all’andata gli elbani avevano vinto 14-20).
Questa domenica il Rufus aspettava il Grosseto, formazione ostica e coriacea, soprattutto in mischia. Purtroppo, a causa di alcuni infortuni, il Grosseto non è riuscito ad avere il numero minimo di giocatori in campo per proseguire la gara già dopo pochi minuti di gioco e quindi la partita è andata al Rufus con il risultato di 20-0, permettendo alla squadra sanvincenzina di mantenere la testa della classifica, sempre a pari punti con l’Elba, vittoriosa a Galluzzo. In seguito alla sospensione della gara, le due formazioni si sono allenate insieme, con alcuni giocatori del Rufus che hanno indossato la divisa bianco-rossa del Grosseto, e hanno dato vita a un test-match, conclusosi 5 mete a 2 per il Rufus.
Coach Dell’Omodarme ha così potuto provare alcune nuove soluzioni in vista delle prossime partite, decisive per l’esito del campionato. Il calendario non sorride al Rufus e si dovrà trovare una determinazione maggiore rispetto a quella vista in campo ieri, ma a cinque giornate dalla fine (con quattro partite da giocare per Rufus e Elba) la squadra ha il dovere di crederci. Prossimo impegno domenica 10 aprile in trasferta a Massa, dove le Pecore Nere aspettano i cinghiali del Rufus.
Formazione: De Vivo, Balliu, Pagano, Massei, Arbolaez, Fontana, Catoni, Grossi, Orsini, Castagnini, Benedettini, Mariotti (c), Bernini, Mazzarini, Stacchini. Dalla panchina: Dell’Omodarme, Mingrone, Alili, Deiola, Feltrin, Di Gaddo.