Il derby è una partita unica: tanti giocatori hanno vestito entrambe le maglie, gli avversari in campo sono spesso amici nella vita ma la rivalità è annosa, la voglia di affermazione e quella di rivalsa sempre troppo alte perché sia una partita come tutte le altre. I piombinesi si presentavano con una formazione giovane, con molti ragazzi dell’under 18, capaci ma non molto esperti. Il Rufus, nonostante qualche defezione per infortunio della vecchia guardia e il recente innesto di diversi giovanissimi, sapeva di essere la squadra più solida, quella da battere.
Pronti via e il Rufus si insedia subito nella metà campo avversaria, con l’intenzione di fare la partita: dopo qualche minuto di forcing, al 6° è il mediano di mischia Fontana ad andare in meta ben lanciato dall’apertura Feltrin che batte velocemente un calcio di punizione all’interno dei 22 avversari; trasformazione facile da parte della stessa apertura sanvincenzina. Il Rufus insiste e, anche grazie ai buoni calci dei due mediani, riesce a mantenere il dominio territoriale e a punire nuovamente l’Union con una meta di Catoni che, dopo un cambio di fronte di Fontana, con una finta ipnotizza la difesa avversaria e schiaccia in mezzo ai pali, Feltrin trasforma. La riscossa piombinese dei minuti successivi non porta punti grazie soprattutto a un’ottima difesa del Rufus che respinge i numerosi attacchi avversari. Al 35° altra tegola per l’Union, un colpo proibito in mischia di Oretti costringe gli ospiti a dieci minuti di inferiorità numerica, il Rufus ne approfitta e, in seguito a un’altra punizione battuta velocemente, porta in meta un buon Parimbelli. Il primo tempo si chiude 19-0. Nella seconda frazione l’Union conquista campo e convinzione ma i troppi errori e la buona difesa dei padroni di casa gli impediscono di segnare finché, sfruttando la superiorità numerica dovuta all’ammonizione di Wagner, è Lavista (certamente uno dei migliori dei suoi) che segna una meta e la trasforma. Il Rufus cala e l’Union attacca ma un altro giallo, questa volta per Benvenuti per un placcaggio pericoloso nei confronti di Fontana, permette ai padroni di casa di ritornare nella metà campo avversaria e segnare ancora due mete, la prima, quella del bonus, con il numero 8 Stacchini che riparte da una mischia sui cinque metri e poi con capitan Massei che porta a termine un’ottima maul (due trasformazioni per Feltrin). Nel finale da segnalare l’infortunio alla schiena per il piombinese Grossi.
Bella partita da parte di entrambe le squadre con i padroni di casa di coach Dell’Omodarme che hanno saputo sfruttare le migliori individualità e la maggiore esperienza: da sottolineare le buone prove dei ragazzi giovani che si stanno inserendo molto bene anche in ruoli per loro nuovi, molto positivo anche l’esordio assoluto di De Vivo, schierato all’ala. Questa vittoria porta il Rufus secondo in classifica alle spalle dell’Elba. Prossima domenica trasferta in Valdelsa con il Gambassi.
Formazione Rufus: Orsini, Balliu, Arbolaez, Naoui, De Vivo, Feltrin, Fontana, Stacchini, Alili, Parimbelli, Wagner, Massei (cap.), Bernini, Mazzarini, Catoni. A disposizione: Dell’Omodarme, Pelosi, Ragazzo, Mariotti, Capperucci.